SETTIMANA 03
16– 22 marzo 2020
In questa settimana sento la necessità di agganciare i corsi di bassa scolarità (E ed Eb). Non ho ancora in mente cosa fare con loro, ma non posso più far passare tempo senza un contatto. Decido quindi di fare un video di saluto e inviarlo a tutti i coordinatori e coordinatrici di classe. Imposto un padlet ma non mando ancora il link. Mi sono concentrata molto sui livelli alti (F e Pf) e sul materiale da preparare ai minori.
Mi accorgo che lavoro 24 ore in un tempo fluido che passa dal preparare le lezioni per la scuola, all’aiutare i bimbi con i compiti, scaricarli, farli, fotografarli, mandarli alle maestre … (dove?), preparare da mangiare, rassettare casa, fare la spesa. E anche se siamo in due è faticoso, perché entrambi dobbiamo lavorare. Cerco di recuperare tutti gli studenti e di mettere a punto le modalità di fare didattica.
Elaboriamo uno schema familiare. Si è rivelata una strategia vincente. Funziona per darci un ritmo e far comprendere ai bimbi che non siamo in vacanza. Questo schema serve a tutti. Anna e Arturo iniziano delle lezioni extrascolastiche da remoto, ma è tutto un po’ ansiogeno, ci si rincorre su più piattaforme, la connessione non sempre funziona, spesso si sente male o salta l’immagine. Nella classe di Anna le maestre si attivano per avere l’account per la g-Suite e inizia un vorticoso giro di comunicazioni tra genitori per firmare le liberatorie e raggiungere tutte le famiglie. Anna e Arturo, continuando ad avere solo compiti, ma almeno adesso arrivano in modo più ordinato. Occorre seguirli su tutto, ed è molto faticoso.
La delega dell’istruzione è ormai totalmente in capo alle famiglie e le disuguaglianze sociali e culturali si evidenziano in modo dirompente.