Federica, 47 anni. Una complicata relazione con i ricci e le convenzioni sociali. Vivo a Torino e la amo. Architetta per formazione, comunicatrice per natura. Mamma di Anna e Arturo e felice compagna di Daniele da quasi vent’anni.
Ho studiato e lavorato in Italia e all’estero, principalmente a Oxford e Mosca, dove ho avuto l’opportunità di conoscere mondi lavorativi culturalmente diversi e aprirmi a sfide in contesti sempre nuovi. Il mio curriculum raccoglie la ricchezza di un percorso che mi ha vista attiva nel campo dell’architettura, dell’educazione, dell’insegnamento e dell’amministrazione pubblica come Assessora all’Istruzione e all’Edilizia della città di Torino.
Tenere insieme famiglia e lavoro è faticoso ma essere una madre presente nella vita dei miei figli mi ha comunque permesso di raggiungere ruoli e incarichi di responsabilità, e soprattutto mi ha consentito di ampliare lo sguardo sul mondo, dare un senso più profondo alle mie azioni, sviluppare tenacia e creatività e vedere dettagli prima invisibili.
Oggi insegno tecnologia e, come ricercatrice indipendente, continuo a occuparmi di educazione, architettura e edilizia scolastica convinta che occorra rilanciare e mettere al centro di un dibattito pubblico la Scuola e la sua infrastruttura.
La Scuola deve iniziare a pensare in grande ma la Città deve iniziare a credere nella Scuola come elemento principale di sviluppo economico, culturale e sociale.